Il Xiaomi SUV elettrico ha fatto il botto: in appena un’ora sono arrivati oltre 300.000 ordini per il nuovo modello YU7, il primo veicolo 100% elettrico prodotto dal colosso cinese della tecnologia. Il debutto del Xiaomi SUV elettricoha avuto un impatto immediato anche in Borsa: il titolo dell’azienda è salito dell’8%, raggiungendo il massimo storico a Hong Kong. E la notizia ha già iniziato a far tremare la concorrenza, Tesla in primis.
Un’auto smart, con il DNA di uno smartphone
Xiaomi non ha semplicemente creato un’auto: ha realizzato un ecosistema su ruote. Il Xiaomi SUV elettrico è dotato di HyperOS, lo stesso sistema operativo che collega smartphone, smartwatch e dispositivi smart home. Questo consente un’integrazione completa tra auto e vita digitale, come nessun altro veicolo sul mercato. Con un prezzo di partenza di circa 30.000 euro, il Xiaomi SUV elettrico si propone come alternativa concreta al Tesla Model Y, ma a un costo più accessibile.
Specifiche e autonomia
Il nuovo Xiaomi SUV elettrico monta una batteria da 96 kWh che garantisce fino a 800 km di autonomia (standard CLTC), accelerazione 0-100 in 5,3 secondi e guida assistita di livello avanzato. I clienti cinesi hanno risposto con entusiasmo, tanto che Xiaomi ha ricevuto circa 200.000 ordini nei primi 3 minuti.
Obiettivo: dominare il mercato
L’azienda ha annunciato che prevede di consegnare 350.000 veicoli nel 2025, con l’obiettivo di portare in utile la divisione automotive entro la fine dello stesso anno. Se il trend continua, il Xiaomi SUV elettrico potrebbe diventare una delle auto più vendute dell’anno in Cina e – in futuro – anche in Europa.
Galleria Immagini
Immagini tratte dal sito ufficiale e materiale stampa Xiaomi.
Conclusione
Il Xiaomi SUV elettrico non è solo un’auto: è una dichiarazione di intenti. Un prodotto che unisce tecnologia, prestazioni e prezzo competitivo, pronto a sfidare i giganti del settore. E a giudicare dai numeri, la sfida è appena iniziata.

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