WhatsApp sta testando una nuova funzionalità chiamata WhatsApp Tag, e potrebbe davvero cambiare il modo in cui gestiamo le conversazioni nei gruppi. No, non si tratta dei soliti hashtag o menzioni, ma di una funzione pensata per organizzare meglio le chat.
Vediamo insieme come funziona questa novità e perché potrebbe diventare super utile, soprattutto per chi usa WhatsApp anche in ambito lavorativo o con gruppi molto attivi.
Cosa sono i “Tag” su WhatsApp?
Il WhatsApp Tag è una sorta di etichetta (o mini-descrizione) che puoi associare a te stesso o ad altri partecipanti di un gruppo. Per esempio, potresti assegnarti un tag tipo “Organizzatore”, “Responsabile pagamenti” oppure “Zio Mario 🍷”.
Questa etichetta sarà visibile solo all’interno del gruppo e servirà a rendere più chiaro chi fa cosa, senza impazzire ogni volta che devi cercare “quello che gestisce la lista dei regali”.
Un po’ come avviene già su Gmail o su altre app di messaggistica avanzata (tipo Slack), ma con la semplicità tipica di WhatsApp.

Come funziona?
Per ora, la funzione è in fase di test, ma ecco come dovrebbe funzionare il WhatsApp Tag:
- Vai nelle info del gruppo e clicchi sul tuo nome.
- Ti apparirà un’opzione per aggiungere un tag personale.
- Una volta fatto, gli altri vedranno il tuo tag sotto al nome quando interagiscono con te nel gruppo.
Semplice, vero? E a quanto pare, resterà salvato anche se cambi telefono o reinstalli l’app.
A cosa serve davvero?
Ti faccio qualche esempio pratico:
- Nella chat della squadra di calcetto, ti tagghi come “Portiere” o “Coach”.
- Nel gruppo di famiglia, assegni i tag “Papà di Luca” o “Zia Laura”.
- Nei gruppi di lavoro, ogni membro può avere un WhatsApp Tag tipo “Marketing”, “Social Media”, “Customer Care”.
Così diventa tutto più chiaro e anche cercare messaggi sarà più veloce, perché i tag saranno filtrabili nella ricerca.tà.
Quando esce?
La funzione WhatsApp Tag è già comparsa nel codice dell’ultima beta per Android (versione 2.25.17.42), quindi il rilascio ufficiale potrebbe arrivare molto presto, forse entro l’estate 2025.
Come sempre, il rollout sarà graduale, quindi alcuni utenti la riceveranno prima di altri.
Vale la pena usarlo?
Assolutamente sì, soprattutto se sei tra quelli che hanno 30 gruppi attivi e 200 messaggi al giorno. Il WhatsApp Tag è quella piccola svolta che può rendere tutto molto più leggibile e gestibile. E poi, diciamolo, è pure carino personalizzare i gruppi con un tocco in più.
E se vuoi un consiglio…
Se ti piace avere tutto in ordine, questa funzione ti piacerà un sacco. E se usi WhatsApp anche per lavoro o gestisci gruppi attivi, i Tag possono davvero fare la differenza.

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