Ho provato la Thomson Streaming Box 240: ecco com’è davvero

Thomson Streaming Box 240

Ok, lo ammetto: da appassionato di streaming e smanettone cronico, quando ho visto la Thomson Streaming Box 240 in offerta, non ho resistito. 4K UHD, Google TV, comandi vocali, supporto Wi-Fi e perfino Googlecast integrato. Sembrava la scatoletta perfetta per trasformare qualsiasi TV in un centro multimediale smart. E quindi… l’ho presa.

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Dopo qualche giorno d’uso, ecco cosa penso davvero di questo dispositivo.

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Unboxing e prime impressioni

Appena aperta la confezione, la box si presenta compatta, minimale, nera e leggera. Dentro c’è tutto: alimentatore, cavo HDMI, telecomando con microfono per Google Assistant e pile già incluse (grazie Thomson!).

La configurazione è stata semplicissima: si collega alla TV via HDMI, si accende, si connette al Wi-Fi e parte subito l’interfaccia di Google TV, che è molto più fluida rispetto ad altre box economiche che ho provato in passato.

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Prestazioni: 4K vero e fluido

La risoluzione 4K UHD è effettivamente supportata e si vede. Ho testato Netflix, Prime Video e Disney+, e i contenuti in Ultra HD vengono gestiti senza problemi. Zero lag, zero rallentamenti. Anche il passaggio tra app è fluido. Non è una box da gaming, ovvio, ma per lo streaming è davvero ottima.

Google TV: il punto forte del Thomson Streaming Box 240

La presenza di Google TV fa la differenza. È più moderna della classica Android TV: tutto è più ordinato, le app principali (Netflix, YouTube, DAZN, RaiPlay, etc.) si scaricano in un attimo e funzionano subito. Puoi anche usare Google Voice Control col telecomando, e funziona bene: “Apri YouTube”, “Riproduci Stranger Things su Netflix”… risponde quasi sempre al primo colpo.

Googlecast integrato = top

Una chicca che ho apprezzato tantissimo è il Googlecast built-in. Posso mandare video da YouTube o lo schermo del telefono direttamente alla TV senza configurare niente. Funziona come un Chromecast classico, ma già integrato nella box. Davvero comodo.

Wifi stabile (ma occhio alla distanza)

La connessione Wi-Fi è stabile, ma se il router è molto lontano consiglio comunque una connessione cablata (tramite adattatore USB Ethernet, non incluso). In linea generale però, per chi ha una buona rete domestica, va benissimo anche senza cavo.

Pro e contro dopo una settimana d’uso

Cosa mi è piaciuto:

  • Interfaccia Google TV moderna e fluida
  • Supporto 4K UHD impeccabile
  • Googlecast integrato
  • Comandi vocali funzionali
  • Prezzo competitivo

Cosa migliorerei del Thomson Streaming Box 240

  • Nessuna porta Ethernet (serve un adattatore)
  • Telecomando un po’ troppo leggero
  • Nessuna uscita audio dedicata (solo via HDMI)

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Vale la pena?

Sì, assolutamente sì. Se cerchi un modo economico ma efficace per rendere smart la tua TV (o migliorare una smart TV datata), la Thomson Streaming Box 240 è una scelta più che valida. Supporta tutto quello che serve oggi: 4K, Google TV, comandi vocali e Chromecast.

Io la sto usando ogni giorno e, per ora, non ho rimpianti.

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