Bill Gates, co-fondatore di Microsoft e rinomato filantropo, ha espresso la sua visione sull’impatto dell’Intelligenza artificiale (IA o AI) sul mondo del lavoro. Secondo Gates, solo tre professioni sopravviveranno all’ondata di cambiamenti portati dall’IA.
Nel 2024, Gates ha espresso sia entusiasmo che apprensione riguardo alle potenzialità di questa tecnologia nella nostra vita quotidiana. Egli crede fermamente che stiamo attraversando una rivoluzione senza precedenti, con l’AI pronta a trasformare non solo i processi produttivi, ma anche le interazioni e lo stile di vita delle persone. Tuttavia, solo tre professioni sopravviveranno ai grandi cambiamenti tecnologici causati dall’AI.

Collaborare nel campo dell’energia
Con la transizione verso l’energia sostenibile, il settore energetico sta affrontando sempre più sfide e diventa sempre più complesso e dinamico. Secondo Gates, l’intelligenza artificiale può essere una risorsa potente per migliorare l’efficienza dei sistemi energetici, ma non può sostituire le competenze umane necessarie per gestire, innovare e mantenere le infrastrutture energetiche.
L’industria dell’energia sta attraversando una fase di cambiamento e i professionisti devono essere preparati ad affrontare le sfide che si presentano. È necessario avere una comprensione completa delle tecnologie emergenti e dei complessi meccanismi ambientali e sociali legati alla produzione e al consumo energetico. Con l’aumento dell’attenzione verso la riduzione delle emissioni di carbonio, la domanda di ingegneri ambientali, esperti in energie rinnovabili e manager dell’energia sta crescendo. Gates vede in questi ruoli una grande opportunità poiché richiedono abilità di problem solving e un approccio interdisciplinare che l’intelligenza artificiale difficilmente potrà replicare completamente.

Sostanze biologiche
In campo scientifico, Bill Gates crede che l’intervento umano rimarrà fondamentale, soprattutto in biologia e nelle scienze della vita. Nonostante l’importanza dell’AI nel raccogliere e analizzare grandi quantità di dati, il giudizio critico e l’intuito degli scienziati sono essenziali per comprendere i processi naturali complessi. Solo tre professioni sopravviveranno nel lungo periodo, e quelle legate alle scienze della vita saranno tra queste.
Gates ha notato il grande potenziale dell’AI per migliorare la salute a livello globale, come ad esempio nel combattere le malattie resistenti agli antibiotici e nel facilitare l’accesso alle cure mediche in zone remote. Tuttavia, è importante sottolineare che gli sviluppi nel campo della biologia e della sanità dipenderanno sempre dalla presenza di ricercatori capaci di formulare ipotesi e guidare il progresso attraverso la ricerca.
Solo la mente umana può cooperare con le intelligenze artificiali
Nonostante la crescente importanza dell’intelligenza artificiale in molti settori, c’è un paradosso evidente: non può sostituire coloro che la sviluppano. Secondo Gates, figure professionali come programmatori, data scientist e ingegneri informatici rimarranno fondamentali per la creazione, gestione e regolamentazione dell’AI. Costruire e mantenere sistemi avanzati richiede abilità tecniche e decisioni critiche che solo gli esperti umani possono fornire. Gates sottolinea che solo tre professioni sopravviveranno comunque agli sviluppi dell’intelligenza artificiale: ingegneri, scienziati dei dati e professionisti della sanità.
Con l’avanzamento veloce dei modelli di apprendimento automatico, la richiesta di esperti in intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente. Un esempio di questo è la collaborazione multimiliardaria tra Microsoft e OpenAI, che impiega specialisti per migliorare strumenti come ChatGPT, utilizzati per svolgere attività avanzate come la scrittura, l’analisi e il consulting. Gates stesso ritiene che coloro che si dedicano a queste discipline avranno un ruolo cruciale non solo nello sviluppo dell’IA, ma anche nell’assicurare un uso etico e responsabile delle sue applicazioni.
Nonostante i progressi dell’Intelligenza Artificiale, c’è ancora molto che solo gli esseri umani possono fare.
Secondo Gates, molte professioni saranno influenzate dall’intelligenza artificiale, ma le professioni basate sull’intuizione, la creatività e la capacità di innovare rimarranno cruciali e meno suscettibili alle sostituzioni. Lavori che richiedono pensiero critico e abilità manuali complesse, come quelli nel campo della ricerca scientifica o della gestione dell’energia, non potranno essere completamente automatizzati. In questo contesto, solo tre professioni sopravviveranno senza subire drastici cambiamenti.
Le professioni che richiedono conoscenze complesse e abilità specializzate spesso comportano la necessità di risolvere problemi unici. Ciò richiede flessibilità e capacità di adattamento a situazioni impreviste, oltre a una comprensione del contesto umano e ambientale. Anche con i continui avanzamenti nell’intelligenza artificiale, ci sono ancora elementi unici che solo gli esseri umani possono gestire in modo efficace.
Per coloro che stanno pianificando il proprio futuro, devono concentrarsi su questi campi per una mossa strategica. L’IA sta cambiando radicalmente il mercato del lavoro, ma le professioni che richiedono comprensione, creatività e abilità umane avanzate continueranno a mantenere un valore “unico” o comunque “umano”. Investire in questi ambiti garantisce stabilità professionale e una possibilità di contribuire attivamente a risolvere alcune delle sfide globali più urgenti.
E voi cosa ne pensate delle tre professioni sopravviveranno dall’AI?
Seguici su Telegram per rimanere sempre aggiornato o sul nostro canale shop di Amazon
Scopri altri articoli interessanti che potrebbero piacerti. Approfondisci gli argomenti che ti appassionano di più:
Hai trovato utile questo articolo? Perché non condividerlo sui social Facebook, Instagram o iscriverti al canale YouTube di infotelematico.com per avere altri contenuti interessanti.
Commento all'articolo