Siri si rinnova con Claude o ChatGPT?

Siri si rinnova con Claude o ChatGPT?

Apple si prepara a rivoluzionare Siri, e stavolta sembra fare sul serio. Dopo anni di piccoli aggiornamenti, il colosso di Cupertino avrebbe deciso di puntare in alto: per la prossima generazione dell’assistente vocale, si parla di un’integrazione diretta con modelli di intelligenza artificiale avanzata come Claude di Anthropic o ChatGPT di OpenAI.

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Siri con Claude o ChatGPT: fantascienza? No, realtĂ  vicina

Secondo diverse fonti (Bloomberg, El País, The Verge), Apple starebbe trattando con le aziende leader nel settore AI per potenziare Siri. L’obiettivo? Trasformarlo da semplice voce robotica a un vero assistente intelligente capace di comprendere contesti complessi, conversare in modo naturale e offrire risposte più utili.

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Tra i candidati in pole position c’è Claude, considerato piĂą fluido e affidabile nelle conversazioni, ma Apple tiene ancora aperta la porta anche a ChatGPT, forse piĂą versatile. A quanto pare, l’azienda starebbe valutando i costi di licenza, che potrebbero toccare cifre miliardarie.

Siri si rinnova con Claude o ChatGPT?

Quando arriverĂ  il nuovo Siri?

Se stai giĂ  sognando un Siri potenziato, c’è da pazientare. Le fonti parlano di un rilascio graduale: alcune novitĂ  arriveranno giĂ  con iOS 26 (autunno 2025), ma il vero salto sarĂ  con iOS 27 nel 2026. Apple sta infatti riscrivendo l’intera infrastruttura di Siri, puntando a qualcosa di molto piĂą ambizioso.

Perché Apple non usa solo la sua IA?

A quanto pare, l’intelligenza artificiale sviluppata internamente da Apple non ha ancora raggiunto i livelli di Claude o ChatGPT. E mentre aziende come Google (con Gemini) e Samsung integrano AI ovunque, Apple non vuole restare indietro. Da qui la scelta, storica, di aprirsi a tecnologie esterne — una mossa che avrebbe creato anche qualche malumore interno.

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Cosa cambia per gli utenti?

Tanto. Con Claude o ChatGPT al timone, Siri potrebbe:

  • Comprendere meglio le richieste complesse
  • Mantenere conversazioni piĂą naturali
  • Suggerire azioni intelligenti tra app e servizi
  • Migliorare drasticamente l’esperienza di utilizzo quotidiana

In pratica, Siri potrebbe finalmente diventare l’assistente che tutti speravamo.

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