Sì, è ufficiale: l’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha finalmente messo nero su bianco nuove regole per l’accesso ai siti per adult, e questa volta si fa sul serio. Non si tratta solo di filtri generici o avvisi di contenuto esplicito, ma di un sistema vero e proprio di verifica dell’età.
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Di cosa stiamo parlando esattamente?
Negli ultimi mesi, c’è stata una crescente pressione da parte di associazioni e istituzioni — sia in Italia che in Europa — per proteggere i minori dai contenuti inappropriati online. AGCOM ha quindi pubblicato delle linee guida vincolanti: tutti i siti con contenuti destinati a un pubblico adulto dovranno attivare meccanismi di verifica dell’età. Non basterà più il classico “Hai più di 18 anni? Sì/No”.
Come funzionerà questa verifica per le nuove regole per i siti per adult?
Le modalità precise sono ancora in fase di definizione, ma si parla di sistemi come:
- SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica) per dimostrare l’età reale dell’utente
- Servizi esterni certificati per la verifica dell’identità
- Blocchi DNS o IP se i gestori dei siti non si adeguano
Sembra quasi fantascienza per chi è abituato a vedere queste pagine accessibili con un solo clic. Ma le nuove normative vanno in quella direzione: limitare l’accesso effettivo, non solo sulla carta.

E i siti stranieri?
Questo è il nodo più difficile. AGCOM ha detto chiaramente che, se un sito con contenuti per adulti non si adeguerà, potrà essere bloccato a livello nazionale tramite DNS o altri strumenti tecnici. Proprio come succede con i siti pirata.
Cosa cambia per gli utenti sulle nuove regole per i siti per adult?
Per ora, nulla di immediato. Ma nel corso dei prossimi mesi potremmo iniziare a vedere i primi effetti. E non solo sui siti più noti: anche piattaforme minori e contenuti caricati da utenti (pensiamo a portali come OnlyFans o simili) saranno coinvolti.
Una questione controversa
Ovviamente, non mancano le polemiche. C’è chi teme un’eccessiva invasione della privacy, e chi invece sostiene che finalmente si fa qualcosa di concreto per proteggere i più giovani.

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