Nuovo malware che finge DeepSeek Ai cinese per Rubare Dati: Come Difendersi. Negli ultimi giorni è emersa una nuova minaccia informatica che sfrutta la popolarità dell’intelligenza artificiale cinese DeepSeek. Si tratta di un malware che finge DeepSeek, ingannando gli utenti con un sito fasullo e una finta applicazione che, una volta installata, ruba dati sensibili dal computer.
Come funziona il malware che finge DeepSeek?
I cybercriminali hanno creato una copia identica del sito ufficiale di DeepSeek, offrendo in download un presunto modello LLM chiamato “DeepSeek-R1”. Il file sembra legittimo, ma in realtà è un trojan mascherato. Questo è uno dei casi più sofisticati di malware che finge DeepSeek mai visti finora: sfrutta un layout credibile, una firma digitale modificata e perfino pubblicità sponsorizzate su Google per aumentare la visibilità.
Cosa ruba il malware?
Una volta installato, il malware che finge DeepSeek è in grado di:
- rubare credenziali salvate nei browser
- accedere ai file personali
- registrare attività della tastiera (keylogger)
- intercettare dati bancari
Il tutto avviene in background, senza che l’utente si accorga di nulla.

Come difendersi
Per proteggersi da questo tipo di minaccia, ecco alcune semplici regole:
- Non scaricare mai applicazioni IA da siti sponsorizzati o non ufficiali
- Verifica sempre il dominio (il sito originale è deepseek.com.cn, non “.ai”, “.org” o simili)
- Installa un antivirus aggiornato che possa rilevare il malware che finge DeepSeek
- Se l’hai già scaricato, scollega il PC da internet e avvia una scansione completa
Perché proprio DeepSeek?
DeepSeek è una delle IA cinesi più potenti del momento, e la sua rapida diffusione l’ha resa un bersaglio perfetto per campagne malevole. Il malware che finge DeepSeek sfrutta la curiosità verso nuovi chatbot avanzati per colpire proprio chi è interessato all’intelligenza artificiale, spesso utenti tecnici o sviluppatori.

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