Con l’arrivo di iOS 26, una cosa è chiara: iOS 26 e Android si stanno avvicinando sempre di più. Apple ha introdotto una serie di novità che, per chi usa Android da anni, suonano decisamente familiari. Non è la prima volta che succede, ma questa volta le somiglianze sono evidenti e numerose.
App clonate e multi-account
Tra le novità più chiacchierate c’è la possibilità di clonare le app, cioè usare due account separati su WhatsApp o Instagram. Una funzione che su Android esiste da anni e che ora arriva finalmente anche su iPhone.
Always-On Display evoluto
Lo stesso vale per l’always-on display, migliorato con widget dinamici e sfondi intelligenti: anche qui, Apple ha fatto un passo avanti verso una gestione simile a quella di Android.
Più libertà nella personalizzazione
Anche la personalizzazione della schermata Home si evolve. Ora gli utenti iPhone possono cambiare il layout, modificare le icone e applicare temi: libertà che Android offre da sempre, ma che su iOS era molto limitata fino ad oggi.
Intelligenza artificiale integrata
Un altro punto in comune tra iOS 26 e Android riguarda l’intelligenza artificiale. Apple ha lanciato “Apple Intelligence”, un sistema integrato che permette di generare riassunti, scrivere testi assistiti e ottenere suggerimenti intelligenti. Una mossa che segue quanto già fatto da Google con Gemini, Assistant e le funzioni AI già presenti da tempo su Android.
iOS 26 e Android: Notifiche intelligenti e interattive
Anche le notifiche diventano più interattive: risposte rapide, suggerimenti automatici e gestione avanzata. Android fa questo da anni, ma ora anche iOS si avvicina molto.
Multitasking più fluido
Stesso discorso per il multitasking, che su iPhone ora include finestre mobili e un’interfaccia più dinamica: niente di nuovo per chi viene da Android, ma sicuramente un bel passo avanti per gli utenti Apple.
Modalità ospite e gestione profili
Infine, la modalità ospite. iOS 26 introduce la possibilità di creare una sorta di profilo limitato per condividere il dispositivo con altre persone, senza compromettere privacy o impostazioni. Anche questa è una funzione che Android supporta già da diverse versioni.

Conclusione: iOS 26 e Android si incontrano
Insomma, iOS 26 e Android si stanno davvero incontrando a metà strada. Apple prende ispirazione dalle migliori idee di Android, e Android continua a sperimentare. Il risultato è positivo per tutti: sistemi operativi diversi, ma con un’esperienza d’uso sempre più simile e ricca di funzioni intelligenti.

Perché non condividerlo sui social Facebook, Instagram o iscriverti al canale YouTube di infotelematico.com per avere altri contenuti interessanti. Ci puoi trovare anche su Google News!
Commento all'articolo