Attacco informatico INPS il 18 novembre 2024. L’INPS Servizi ha subito un attacco informatico di tipo ransomware, con la notizia diffusa il giorno successivo tramite un avviso della Cassa Assistenza Sanitaria Quadri (QuAS).
Questo Attacco informatico ha compromesso i sistemi dell’INPS Servizi, che gestisce il Contact Center Multicanale e prestazioni amministrative per vari enti previdenziali. Attualmente non si conoscono i dettagli sui danni o le richieste dei cybercriminali.

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I dati rubati non riguardano informazioni personali
L’ente ha specificato che i dati gestiti non riguardano informazioni personali degli iscritti ma solo il totale dei contributi versati dalle aziende. È stato inoltre confermato che l’attacco non ha avuto effetti sui sistemi di QuAS e che sono state intraprese azioni per informare il Garante per la protezione dei dati.
INPS Servizi è una società creata nel 2021, con oltre 2.800 professionisti in 12 sedi in Italia, e si occupa anche di liquidazione delle buonuscite e gestione flussi F24. L’esperto di cybersicurezza Edoardo Limone ha suggerito che l’attacco potrebbe essere stato effettuato dal collettivo Lynx, ma non ci sono conferme ufficiali.
Calcolare il Danno
Nei prossimi giorni sarà cruciale valutare l’entità del danno e verificare eventuali fughe di dati sensibili. L’incidente solleva preoccupazioni sulla sicurezza informatica degli enti pubblici italiani, evidenziando la necessità di investire in difese più robuste e nella formazione del personale.
Gli attacchi ransomware rappresentano una minaccia crescente, come dimostrato da episodi passati che hanno colpito anche istituzioni pubbliche.
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